MALIA ROSA Duca C. Guarini 2023

Descrizione

La storia dei rosati Salentini è antica e significativa ed è legata a doppio filo alla tecnica produttiva che ne permette l’ottenimento. Questa tecnica è chiamata “Vinificazione a Lacrima” perché anticamente per ottenere un vino rosato, l’uva rossa veniva messa dentro a dei sacchi cosicché avveniva una delicata pigiatura in modo da farla lacrimare da raccogliere il mosto fiore senza tenerlo ulteriormente sulle bucce. Pare che questa sia una tecnica risalente ai tempi della Magna Grecia e che fosse stata introdotta da alcuni coloni ellenici.

I profumi delicati ed eleganti tipici della malvasia nera danno vita ad un vino raro qual’è per l’appunto la Malvasia Rosa.
Malia Rosa: da non perdere per chi vuole approcciare ad un rosato fatto per tradizione e non per la tendenza del momento.

Degustazione: dal colore rosa cipolla; profumi delicati ed eleganti. All’olfatto si apre sui tipici sentori di frutta; al palato ha un gusto pieno, morbido e piacevolmente fruttato.

Vinificazione e affinamento: Criomacerazione per 7 ore con le bucce, fermentazione a temperatura controllata. Affinamento 3 mesi in acciaio e poi in bottiglia.

Abbinamenti: da tutto pasto.